Le tastiere wireless eliminano gli ingombri sulla scrivania e ti danno la piena libertà della digitazione. Con così tanti modelli disponibili, può essere difficile capire quali siano le caratteristiche davvero importanti. Questa guida illustra i fattori più importanti, evidenzia i prodotti migliori e semplifica la scelta della tastiera più adatta alle tue esigenze.
Per informazioni più generali sulle tastiere, consulta la nostra guida completa all’acquisto delle tastiere.
Funzionalità specifiche delle tastiere wireless
Le tastiere wireless presentano le stesse caratteristiche di base di qualsiasi tastiera standard, ma aggiungono funzionalità esclusive per il funzionamento senza fili. Il vantaggio più evidente è la libertà dai cavi, che crea uno spazio di lavoro ordinato e consente una maggiore facilità di movimento della tastiera. Quasi tutti i modelli utilizzano le funzioni di sospensione automatica e riattivazione rapida per risparmiare energia, garantendo il ripristino della funzionalità senza ritardi nell’immissione.
Un altro punto di forza è la possibilità di connessione contemporanea a più dispositivi. Molte tastiere possono restare associate a un computer, un tablet e un telefono e permettono di passare in modo fluido da un dispositivo all’altro. Le tastiere di fascia alta spesso supportano connessioni sia Bluetooth sia wireless a 2,4 GHz, una funzione talvolta denominata dual-mode (a doppia modalità) che garantisce l’utilizzo di un adattatore a bassa latenza per il gioco e la piena compatibilità del Bluetooth per le attività quotidiane.
Alcuni modelli integrano persino supporti o slot per tablet e telefoni, trasformando di fatto la tastiera in un piccolo hub per la postazione di lavoro. Nel loro complesso, queste funzionalità rendono le tastiere wireless strumenti flessibili che uniscono mobilità e prestazioni.
Informazioni su specifiche e funzionalità principali
La scelta della tastiera wireless giusta richiede la comprensione di alcuni termini fondamentali. Ogni elemento influenza la sensazione tattile della tastiera, la sua reattività e la sua praticità nell’uso quotidiano. Di seguito vengono illustrate le caratteristiche principali.
Tecnologia degli switch
La progettazione degli interruttori determina il modo in cui la tastiera riconosce ogni pressione dei tasti. Le tastiere meccaniche si basano su switch a molla sotto ogni tasto e producono una risposta tattile o fluida. Sono resistenti, spesso sottoposte a test per decine di milioni di pressioni, e grazie alla loro velocità e precisione sono gli strumenti preferiti dei giocatori e di chi deve scrivere molto .
Gli switch a membrana utilizzano invece una cupola in gomma; sono meno costosi e più silenziosi, ma di solito si usurano più rapidamente e sono meno precisi.
Gli switch a forbice, spesso presenti sui laptop, sono una versione modificata della membrana e aggiungono un meccanismo di stabilizzazione che permette di avere tasti sottili e silenziosi. Sono comodi, ma non offrono il soddisfacente feedback di risposta dei tasti meccanici.
Associazione a più dispositivi
Alcune tastiere consentono l’associazione simultanea con più dispositivi; il passaggio da un dispositivo all’altro avviene con una combinazione di tasti. Ad esempio, è possibile collegare la stessa tastiera al computer desktop, al tablet e al telefono, per poi passare in un attimo dall’uno all’altro. Questa possibilità è particolarmente utile per chi usa spesso il multitasking delle attività su più piattaforme.
Alcune marche ampliano questa funzionalità e consentono di digitare su computer diversi come se fossero uno solo, rendendo estremamente fluida l’esperienza. Per la sua praticità, gli utenti che gestiscono più sistemi considerano l’associazione a più dispositivi una funzionalità essenziale.
Supporto per modalità dual wireless
Una tastiera dual-mode include sia la connessione Bluetooth che un adattatore a 2,4 GHz per offrire la massima flessibilità: il Bluetooth lavora bene con i dispositivi mobili e i tablet, mentre l’adattatore assicura prestazioni a bassa latenza, ideali per il gioco o il lavoro intensivo.
Molti modelli consentono di passare rapidamente da una modalità all’altra con la pressione di un tasto o di un interruttore. La possibilità di avere entrambe le opzioni garantisce un bilanciamento tra compatibilità e velocità, senza necessità di due tastiere separate. Il supporto della doppia modalità è molto apprezzato e ampiamente incluso nelle tastiere di fascia alta.
Key rollover (anti-ghosting)
Il key rollover (ovvero la corretta gestione delle sequenze di tasti simultaneamente attivati) descrive il numero pressioni di tasti contemporanee rilevabili con precisione. Una tastiera con “n-key rollover” (NKRO) può riconoscere un numero illimitato di pressioni simultanee senza errori, una capacità fondamentale per la digitazione veloce e il gioco.
I modelli meno avanzati in genere supportano solo 6 o 10 pressioni contemporanee dei tasti prima che si verifichino errori. Per l’uso occasionale in ufficio questo limite potrebbe non essere rilevante, ma per le attività più impegnative, la funzione NKRO garantisce che nessuna pressione dei tasti venga persa. È una elemento caratterizzante che distingue le tastiere orientate alle prestazioni dai modelli base.
Materiali e qualità costruttiva
I materiali utilizzati in una tastiera influenzano notevolmente la durata della periferica e la sua stabilità. Le tastiere di pregio spesso sono dotate di piastre superiori in alluminio o acciaio resistenti alla flessione, mentre i modelli di fascia bassa si affidano alla plastica.
I materiali plastici di alta qualità possono comunque dare una sensazione di robustezza, ma il metallo dà un senso di solidità e affidabilità nel tempo. Anche il materiale dei copritasti gioca un ruolo importante: i tasti in PBT non diventano lucidi e resistono all’usura molto meglio dei più economici tasti in ABS.
Una struttura solida e copritasti resistenti prolungano la durata della tastiera e rendono più soddisfacente l’esperienza di utilizzo: la qualità costruttiva un fattore imprescindibile.
Opzioni di connettività
Oltre alle modalità wireless, molte tastiere consentono una connessione cablata diretta tramite USB-C, che può servire a due scopi: ricaricare una batteria integrata e offrire una connessione assolutamente stabile, qualora necessario.
Un ripiego cablato è particolarmente utile in caso di interferenze o se si dimentica di ricaricare la tastiera. Non tutti i modelli lo offrono, ma è un utile extra che può migliorare l’affidabilità durante le lunghe sessioni di lavoro o di gioco.
Durata della batteria
Il tipo di alimentazione influisce sulla praticità. Alcune tastiere usano batterie AA o AAA sostituibili, che possono durare anche diversi mesi. Altre si avvalgono di batterie integrate e ricaricabili agli ioni di litio che durano da giorni a settimane, a seconda dell’uso di altre caratteristiche, come la retroilluminazione.
Ad esempio, le tastiere da gioco con illuminazione RGB possono durare solo poche ore con le luci accese, ma arrivare a centinaia di ore con le luci spente. Per evitare ricariche frequenti, punta su un modello che offra realisticamente almeno 40-50 ore di utilizzo attivo per ogni ricarica.
Reattività in modalità sospensione/riattivazione
Dopo essere rimasta inattiva, una tastiera wireless deve riattivarsi all’istante quando si preme un tasto. Se la periferica impiega troppo tempo a rispondere, i primi tasti digitati potrebbero non essere registrati, con conseguente frustrazione dell’utente. I ritardi possono essere causati dalle impostazioni del firmware di risparmio energetico o da un livello molto basso della batteria.
I modelli di fascia alta di solito si riattivano immediatamente, mentre le versioni economiche potrebbero subire brevi interruzioni nel funzionamento. Le prestazioni della riattivazione rapida sono importanti per garantire un utilizzo quotidiano fluido senza alcuna perdita di input.
Funzionalità aggiuntive
Le funzioni aggiuntive possono dare più comfort, ma sono solitamente secondarie rispetto alle prestazioni principali. La retroilluminazione, monocromatica o RGB, migliora la visibilità in condizioni di scarsa illuminazione, ma consuma più velocemente la batteria.
I tasti dedicati alle funzioni multimediali, i pulsanti macro per le scorciatoie personalizzate e i piedini regolabili in inclinazione sono altri dettagli utili. Alcune tastiere economiche ne includono solo alcuni, mentre i modelli di punta possono includerne molti.
Questi extra migliorano l’esperienza, se il budget lo consente, ma gli aspetti fondamentali (tipo di switch, connettività e qualità costruttiva) rimangono aspetti prioritari.
Funzionalità indispensabili

Quando si sceglie una tastiera wireless, occorre dare priorità agli elementi essenziali che influiscono sulle prestazioni quotidiane e sulla longevità:
- Tipo di switch: gli switch meccanici offrono l’equilibrio ottimale tra velocità, sensibilità e durata. Gli switch a forbice sono una buona seconda scelta per i modelli più silenziosi e sottili.
- Associazione a più dispositivi: fondamentale per i professionisti e il multitasking.
- Modalità dual wireless: offre la massima flessibilità per il gioco e la produttività.
- Key rollover: la funzione n-key rollover garantisce un input affidabile per la digitazione rapida e il gioco.
- Qualità costruttiva: struttura robusta e copritasti resistenti trasformano la tastiera in un investimento a lungo termine.
Senza queste caratteristiche, anche la tastiera più appariscente sembrerà limitata.
Funzionalità utili
Una volta esaminati gli elementi essenziali, valuta gli extra che migliorano l’usabilità e lo stile:
- Retroilluminazione: utile in ambienti poco illuminati; l’RGB dà un tocco di stile ma riduce la durata della batteria.
- Tasti macro/multimediali: sono comode scorciatoie, ma la maggior parte delle funzioni può essere replicata tramite software.
- Ergonomia: layout suddivisi, poggiapolsi e design curvi migliorano il comfort durante le sessioni più lunghe.
- Personalizzazione e design: il software per la rimappatura dei tasti, il controllo dell’illuminazione o l’estetica a tema aggiungono un tocco personale.
Queste funzionalità non sono obbligatorie, ma possono fare la differenza nella scelta tra modelli simili.
Modelli consigliati
Di punta/top di gamma
- Razer BlackWidow V3 Pro: una tastiera premium di dimensioni standard e meccanica con opzioni sia Bluetooth sia wireless a 2,4 GHz. Include inoltre cablaggio USB-C, RGB per ciascun tasto, n-key rollover e un comodo poggiapolsi. Questo modello è pensato per i giocatori che richiedono velocità e resistenza.
- Asus ROG Strix Scope II 96 Wireless: una tastiera meccanica compatta con layout quasi full-size.. Offre switch sostituibili a caldo, robusti copritasti in PBT, controlli multimediali e connettività a più modalità. Il suo design bilancia prestazioni e portabilità.
Per la produttività/l’uso professionale
- Razer Pro Type Ultra: una tastiera wireless progettata per l’uso in ufficio, con switch meccanici silenziosi e supporto per più dispositivi. Offre sia connessioni Bluetooth che con adattatore, è dotata di poggiapolsi e presenta un aspetto professionale.
- Logitech MX Keys S: una tastiera con switch a forbice, dal profilo ribassato, con retroilluminazione intelligente e associazione a più dispositivi. Si concentra su comfort, precisione e lunga durata della batteria e risulta una scelta ideale per i professionisti che lavorano in multitasking.
Convenienti/economiche
- Keychron B1 Pro: una tastiera wireless conveniente con connettività dual-mode e una robusta struttura in alluminio e plastica. È dotata di switch a forbice dal profilo ribassato e offre prestazioni affidabili per l’uso quotidiano a un prezzo contenuto.
- Redragon Vishnu K596: una tastiera meccanica economica senza tastierino numerico, con connettività wireless a 2,4 GHz. Include rotella del volume, tasti macro e illuminazione RGB, per offrire funzionalità di gioco a una frazione del prezzo dei modelli di punta.




