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Come scegliere un diffusore attivo da pavimento: guida

I diffusori da pavimento offrono una scala, un’estensione dei bassi e una presenza imponente che i diffusori più tradizionali e di dimensioni più ridotte non possono eguagliare. Quando questi diffusori sono alimentati o attivi, combinano i vantaggi dell’amplificazione integrata con l’impatto sonoro di un cabinet di grandi dimensioni, offrendo praticità e audio di alta qualità in un unico prodotto. Questa guida si concentra sulle considerazioni specifiche relative ai sistemi da pavimento attivi.

I punti di forza

Per quanto riguarda gli altoparlanti amplificati, è probabile che solo uno dei due debba essere collegato all’alimentazione elettrica. Per gli altoparlanti attivi, è quasi certo che entrambi dovranno essere collegati alla rete elettrica.

Oltre a tenere conto di tutti gli aspetti che possono presentarsi quando si posizionano un paio di diffusori da pavimento, in particolare le dimensioni della stanza in cui devono funzionare al meglio e l’influenza che possono avere sulle porte bass reflex, bisogna tenere in considerazione anche la potenza.

Niente è più in grado di rovinare il tuo arredamento quanto i cavi di alimentazione lunghi e antiestetici che collegano uno (o due) altoparlanti a prese elettriche posizionate in modo scomodo sulla parete.

  • Assicuratevi che ci sia almeno una presa di corrente per ogni altoparlante (o una per ogni sistema per i modelli alimentati);
  • Valutate soluzioni per la gestione dei cavi per evitare ingombri e non influenzare troppo l’arredamento.

Collegamento di altoparlanti e sorgenti

L’impatto visivo degli altoparlanti potrebbe risultare accentuato dal fatto che non solo potrebbero dover essere collegati tra loro, ma potrebbero anche richiedere collegamenti a sorgenti fisiche.

Una coppia di altoparlanti amplificati richiede generalmente un cablaggio perché solo uno dei due altoparlanti è dotato di amplificazione. Inoltre, molte coppie di altoparlanti attivi devono essere collegate tra loro per funzionare alla massima risoluzione.

Se utilizzi esclusivamente sorgenti wireless (streaming da smartphone o portatile), il cablaggio richiesto potrebbe limitarsi a questo. Tuttavia, se prevedi di utilizzare sorgenti tradizionali come un giradischi o un lettore CD, queste devono essere collegate all’altoparlante che ospita tutti gli ingressi fisici. Tieni presente che queste sorgenti avranno requisiti di alimentazione di rete propri.

Sentire per credere

Il passo più importante è provare gli altoparlanti da pavimento amplificati/attivi che state prendendo in considerazione.

Trattandosi di altoparlanti da pavimento, potete aspettarvi una scala sonora soddisfacente, un ampio palcoscenico sonoro e un’estensione e un impatto significativi delle basse frequenze. Fate riferimento alle specifiche tecniche per la risposta in frequenza, la sensibilità e la distorsione armonica totale, se disponibili, ma la prova definitiva è l’ascolto.

Quindi, questo è il punto più importante: scegliete la coppia di altoparlanti che vi sembra migliore. Nessun altro parere, né il nostro né quello del venditore, conta quanto il vostro.

Design e qualità costruttiva del cabinet

Quando si parla di diffusori da pavimento, il cabinet non è solo una scatola, ma una parte fondamentale del suono. Un cabinet ben costruito riduce le vibrazioni e le risonanze indesiderate che potrebbero interferire con i driver. Scegliete materiali come MDF, HDF o compositi di alta qualità, e controllate se la struttura interna ha rinforzi o smorzatori per mantenere rigido il cabinet. Un cabinet solido e pesante è solitamente un buon segno che l’altoparlante è stato progettato per rimanere stabile e silenzioso, consentendo ai driver di svolgere il loro lavoro senza interferenze.

Configurazione e dimensioni del driver

Le dimensioni e il numero dei driver in un diffusore da pavimento influenzano direttamente la portata del suono che è in grado di produrre. I woofer più grandi spostano più aria, offrendo bassi più profondi, mentre i driver aggiuntivi per le frequenze medie e alte migliorano la chiarezza e la separazione. Molti modelli a due vie includono un woofer e un tweeter, mentre quelli a tre vie aggiungono un driver dedicato alle frequenze medie per una riproduzione più accurata. Per un salotto standard, scegliete almeno un woofer da 15-20 cm, anche se potrebbero essere necessari diffusori più grandi se lo spazio a disposizione è ampio o se si desidera un’esperienza simile a quella di una sala da concerto.

Specifiche dell’amplificazione integrata

Uno dei principali vantaggi degli altoparlanti amplificati o attivi è che l’amplificatore è progettato per adattarsi perfettamente ai driver. Tuttavia, è importante considerare la potenza di uscita e la sua distribuzione. Alcuni modelli attivi dotano ogni driver di un proprio amplificatore, migliorando il controllo e il headroom, mentre i modelli amplificati possono avere un unico amplificatore che gestisce più driver. Come linea guida, cerca potenze RMS di almeno 50-100 W per canale per stanze di medie dimensioni; per gli spazi di grandi dimensioni potrebbe essere necessaria una maggiore potenza per mantenere la gamma dinamica e la chiarezza a volumi più elevati.

Funzioni DSP e ottimizzazione della stanza

Alcuni moderni diffusori da pavimento amplificati includono l’elaborazione del segnale digitale per aiutare il diffusore ad adattarsi alla stanza in cui si trova. Il DSP può compensare fattori quali l’accumulo di bassi negli angoli o l’assorbimento da parte di tappeti e tende, offrendo un suono più equilibrato e controllato. Se il modello scelto include questa funzione, controlla se è possibile regolare separatamente le frequenze basse, medie e alte. Anche una regolazione di pochi dB in questi intervalli può fare una differenza significativa nel suono dell’altoparlante nel tuo spazio.

Flessibilità di collocazione

Anche i diffusori da pavimento più grandi e potenti possono essere compromessi da un posizionamento inadeguato. L’ideale è lasciarli liberi su tutti i lati, in modo che possano respirare e proiettare un palcoscenico sonoro chiaro. Mantenete una distanza minima di 30-50 cm dalle pareti laterali e di 50-100 cm dalla parete posteriore, soprattutto se gli altoparlanti sono dotati di porte bass reflex posteriori. Ciò contribuirà a evitare bassi rimbombanti e a preservare la nitidezza dei medi, consentendo agli altoparlanti di suonare al meglio.

Manutenzione e garanzia

Pensate agli aspetti a lungo termine: le griglie rimovibili facilitano la pulizia dei driver e garantiscono che rimangano liberi da ostruzioni, mentre le unità driver sostituibili possono prolungare la durata dei vostri altoparlanti. Prestate attenzione anche alla garanzia: una durata di 2-5 anni sia per il cabinet che per i componenti di amplificazione garantisce tranquillità e mostra la fiducia del produttore nel proprio prodotto.

Domande frequenti

Cosa sono i diffusori attivi da pavimento?

I diffusori attivi da pavimento hanno amplificatori integrati, il che significa che non necessitano di un ricevitore o amplificatore esterno per funzionare. Ciò consente una configurazione più semplice e garantisce che l’amplificatore sia perfettamente abbinato ai driver dei diffusori.

I diffusori attivi da pavimento offrono un suono migliore rispetto ai modelli passivi?

Non automaticamente. I modelli attivi sono ottimizzati con i loro amplificatori integrati, che possono migliorare la chiarezza e la gamma dinamica, ma i diffusori da pavimento passivi consentono una maggiore flessibilità con amplificatori esterni. La scelta dipende dal fatto che la priorità sia la praticità o la personalizzazione.

Posso usare diffusori attivi da pavimento all’interno di una stanza grande?

Sì. Molti diffusori attivi da pavimento sono progettati per garantire una potenza elevata e un’ampia copertura di frequenza, rendendoli adatti a salotti di grandi dimensioni o home theater. Tuttavia, controlla la potenza e la sensibilità per assicurarti che siano in grado di riempire adeguatamente il tuo spazio.

Ho bisogno di un cablaggio speciale per i diffusori attivi da pavimento?

No. Si collegano direttamente alle sorgenti audio tramite cavi standard (RCA, XLR o ottici) e talvolta offrono opzioni wireless. Ciò elimina la necessità di cavi per altoparlanti da un amplificatore esterno.

I diffusori attivi da pavimento sono adatti alle configurazioni home theater?

Sì. L’amplificazione integrata e i driver multipli li rendono ideali per i canali anteriori o la riproduzione stereo principale. Abbinandoli a un subwoofer è possibile migliorare le prestazioni delle basse frequenze per i film.

Quali caratteristiche dovrei privilegiare nella scelta di diffusori attivi da pavimento?

Concentratevi sulla potenza dell’amplificatore integrato, sulla configurazione dei driver, sulla risposta in frequenza, sulle opzioni di connettività e su eventuali funzioni DSP o EQ. Questi fattori determinano la versatilità, la compatibilità con l’ambiente e la qualità complessiva del suono.