Disporre dell’aspirapolvere giusto fa la differenza tra un lavoro sbrigativo e un compito frustrante. Vediamo insieme le principali caratteristiche di sei diverse tipologie di aspirapolvere.
Questa panoramica spiegherà i loro punti di forza, i loro punti di debolezza e per quale tipo di abitazione sono più adatti. Se non hai tempo di entrare nei dettagli, però, ecco tutto ciò che ti serve sapere a colpo d’occhio:
Aspirapolvere verticali

- Gli aspirapolvere verticali sono progettati per la pulizia dei pavimenti.
- Sono di solito privi di tubo flessibile.
- Tendono ad avere spazzole più larghe rispetto ad altri tipi. Questa larghezza si traduce in un percorso di pulizia più ampio per pulire una superficie maggiore in meno tempo.
- Sono anche facili da regolare per passare dal parquet alla moquette. Si regolano automaticamente oppure basta girare una manopola.
- Sono ideali per chi ha molte superfici da pulire e si affida ad altri strumenti per mobili e ripiani.
Aspirapolvere a traino

- Negli aspirapolvere a traino, il motore (l’unità da trainare) è separato dalla spazzola e dall’impugnatura da un tubo flessibile.
- Questo design permette di passare facilmente con la spazzola in aree ristrette, sotto e sopra i mobili.
- Gli aspirapolvere da traino di fascia alta includono spesso più accessori rispetto ad altri modelli perché possono essere riposti all’interno dell’unità motore.
- Possono gestire quasi ogni scenario di pulizia. Sono adatti sia per la tappezzeria che per i pavimenti.
- Può essere scomodo trascinarsi dietro l’unità del motore.
Scope elettriche

- Le scope elettriche sono caratterizzate da un design snello e leggero, di solito una versione ridotta di un aspirapolvere verticale.
- Sono ideali per la pulizia di spazi ristretti e per abitazioni di piccole dimensioni.
- Molti modelli possono anche essere convertiti in aspirapolvere portatili per pulire ripiani e sedili dell’auto.
- Se hai una casa grande, potresti dover ricaricare l’apparecchio diverse volte per pulire tutto alle impostazioni massime.
Aspirapolvere portatili

- Gli aspirapolvere portatili sono abbastanza compatti da poter stare sulla scrivania o sul bancone della cucina.
- Sono di solito alimentati a batteria e progettati per rimuovere piccoli residui come le briciole.
- Sebbene abbiano poca potenza, sono perfetti per pulire angoli ristretti come gli spazi tra i cuscini.
- Dovrebbero in genere essere usati come aspirapolvere supplementari.
Robot aspirapolvere

- I robot aspirapolvere sono dispositivi automatizzati che sfruttano dei sensori per muoversi negli ambienti e spazzole laterali per pulire.
- I sensori possono variare da raggi infrarossi a telecamere.
- Molti robot aspirapolvere possono anche essere programmati tramite app per pulire stanze specifiche ed evitare zone sensibili come quelle attorno alle ciotole per animali.
- I modelli più economici tendono a non muoversi altrettanto bene negli ambienti.
- I robot aspirapolvere di fascia alta possono offrire molte funzioni utili, come la capacità di svuotarsi da soli o trasmettere ciò che vedono al tuo telefono in tempo reale. Per via della loro navigazione avanzata, potrebbero evitare di avvicinarsi a mobili o altri ostacoli.
Aspirapolvere per liquidi/solidi

- Gli aspirapolvere per liquidi/solidi sono noti anche come bidoni aspiratutto.
- Sono progettati per aspirare residui liquidi e raccogliere detriti di grandi dimensioni.
- Gli aspirapolvere per liquidi/solidi sono di solito suddivisi in due modelli: design verticali progettati per piccole pulizie in cucina e modelli da traino più grandi per la pulizia di garage e cantine.
- Se hai mai desiderato aspirare residui liquidi in cucina senza sprecare carta assorbente, o se ti serve un aspirapolvere da tenere in cantina, un aspirapolvere per liquidi/solidi potrebbe essere proprio ciò che cerchi.
Come scegliere il tipo di aspirapolvere ideale
Prima di scegliere il tuo prossimo aspirapolvere, ci sono alcune domande che devi porti. Prima di tutto, cosa ti infastidisce del tuo attuale aspirapolvere?
Per esempio, il mio vecchio aspirapolvere era una scopa elettrica senza fili. Anche se adoravo la sua facilità d’uso, non era davvero il massimo per casa mia perché la batteria non durava mai abbastanza. In più, non riusciva sempre a gestire i miei tappeti più folti. Così, l’aspirapolvere che ho preso successivamente è stato un modello a traino e posso dirmi molto felice del suo funzionamento.
Ecco qualche altra cosa da considerare durante l’acquisto di un nuovo aspirapolvere:
Budget
Se hai un budget più limitato, dovresti considerare gli aspirapolvere verticali o a traino perché offrono il miglior rapporto qualità/prezzo (possono pulire la maggior parte delle superfici con facilità). I robot aspirapolvere e gli aspiratutto sono di solito costosi (soprattutto se ne vuoi uno davvero buono).
Quelli portatili o le scope elettriche sono meno costosi, ma di solito non sono adatti per pulire tutta la casa.
Se il tuo budget è più alto, puoi dare un’occhiata ai robot aspirapolvere. Dovresti però considerare anche altri fattori (elencati di seguito).
Tipo di pavimento
Se i pavimenti di casa tua sono soprattutto parquet o piastrelle, un aspirapolvere verticale sarebbe più adatto. Anche un robot aspirapolvere potrebbe funzionare, ma devi considerare anche il tuo budget.
I tappeti molto folti si puliscono meglio con gli aspirapolvere a traino (anche se il passaggio tra parquet e tappeto può essere complicato).
Altre cose da pulire
Se vuoi pulire qualcosa di diverso dai tuoi pavimenti, dovresti evitare gli aspirapolvere verticali perché funzionano al meglio con i pavimenti.
Per chi ha case più piccole e cerca un aspirapolvere che possa pulire pavimenti, ripiani e tappezzeria, consiglierei una scopa elettrica senza fili. Possono spesso diventare degli aspirapolvere portatili e dispongono addirittura di mocio per lavare i pavimenti.
Anche gli aspirapolvere a traino sono efficaci per pulire diverse superfici, ma possono essere ingombranti per via del tubo.
