Negli ultimi anni, la popolarità degli aspirapolvere senza fili è cresciuta a dismisura. Le aziende hanno risposto alla crescente domanda presentando modelli di ogni forma e dimensione, con caratteristiche diverse. Con una scelta così ampia e una narrazione commerciale così articolata, scegliere l’aspirapolvere senza fili giusto può essere difficile.
Ma non c’è da preoccuparsi: da oltre un decennio, io mi occupo di collaudare e recensire aspirapolvere senza fili e a bastone, e voglio condividere le mie conoscenze sulle caratteristiche che rendono valido un aspirapolvere senza fili e su come scegliere quello giusto in base alla propria casa.
Come scegliere l’aspirapolvere senza fili giusto
Valutare la stazione di carica
Mi rendo conto che possa sembrare strano occuparsi come prima cosa della stazione di carica, ma seguite il mio ragionamento. I metodi principali per ricaricare gli aspirapolvere senza fili sono quattro: una semplice presa di corrente, una stazione da muro che bisognerà forare, una piccola stazione autonoma che si collega all’aspirapolvere quando è in posizione verticale e una grande stazione autonoma in cui inserire l’aspirapolvere.
È bene, quindi, essere certi che la stazione dell’aspirapolvere vada bene per il posto in cui si vive. Ad esempio, non è il caso di acquistare un aspirapolvere con una stazione da muro se si vive in affitto perché occorrerà fare dei buchi nella parete, e spesso non è consentito farlo. E non è nemmeno il caso di sceglierne uno con una stazione grande e autonoma se non si ha abbastanza spazio a disposizione.
Autonomia della batteria
Per autonomia della batteria si intende quanto a lungo si può usare l’aspirapolvere senza fili per pulire senza sosta. Quando le aziende indicano l’autonomia della batteria, di solito fanno riferimento a un utilizzo poco intenso, ma la mia esperienza mi porta a suggerire che la batteria dura circa la metà del tempo indicato se si utilizza l’aspirapolvere alla massima potenza, che si ridurrà quindi dai 40 minuti dichiarati a circa 20 minuti.
Il valore di autonomia della batteria più adeguato dipende dalle dimensioni della superficie che si intende pulire. Ad esempio, se si acquista un aspirapolvere senza fili per aspirare le molliche in cucina o per pulire un piccolo appartamento, basterà un’autonomia di 10-20 minuti, ma ne servirà una maggiore se si intende pulire a fondo pavimenti e mobili.
Efficacia della pulizia
Per valutare l’efficacia della pulizia, si usano due unità di misure: la potenza d’aspirazione e la potenza del motore in watt. Alcune aziende produttrici di aspirapolvere senza fili usano gli air watt, che si calcolano moltiplicando la potenza d’aspirazione per il flusso d’aria e dividendo il risultato per 8,5. Una potenza superiore a 75 watt va già bene, oltre i 100 watt è davvero straordinaria.
La potenza del motore in watt è il consumo elettrico dell’apparecchio in un determinato periodo di tempo. Per un aspirapolvere senza fili da utilizzare per pulire tutta la casa, credo che una potenza superiore a 400 watt sia sufficiente per quasi tutti.
Ci sono gli accessori giusti?
Tra i vantaggi principali di un aspirapolvere senza fili rispetto a un aspirapolvere verticale o a traino di dimensioni medie vi è la facilità con cui si possono pulire superfici diverse in spazi ristretti, come le scale, i rivestimenti e i ripiani.
Per le scale, i rivestimenti dei mobili e i sedili dell’auto, è consigliabile cercare un aspirapolvere senza fili dotato di una mini spazzola o che consenta quantomeno di usarne una acquistata separatamente. Per pulire anche dietro i divani o i letti, è necessario che ci sia una bocchetta a lancia.
In generale, un aspirapolvere senza fili efficiente sarà dotato degli accessori adeguati per fare il suo lavoro.
Qual è la capacità ottimale per un aspirapolvere senza fili?
Per capacità di un aspirapolvere si intende la quantità di sporco e di residui che può contenere prima che vada svuotato e, come nel caso dell’autonomia della batteria, determina la quantità di sporcizia che è possibile rimuovere in una sola volta. Per chi ha a che fare con superfici molto sporche o piene di peli d’animale, questo è un fattore fondamentale.
Qualsiasi aspirapolvere senza fili con una capacità inferiore ai 300 ml è considerato molto piccolo mentre, all’estremo opposto, una capacità superiore a un litro è considerata significativa.
È possibile, comunque, aumentare la capacità di un aspirapolvere senza fili dotandosi di alcuni accessori, come il compressore che schiaccia la sporcizia e consente di fare spazio nel serbatorio.
Aspirapolvere senza fili: caratteristiche peculiari
Batterie intercambiabili
Un aspirapolvere senza fili con batteria intercambiabile o estraibile ha due grossi pregi: innanzitutto, poiché la batteria è spesso tra le prime cose a guastarsi, che sia intercambiabile consente di risolvere il problema rapidamente; il secondo è che, dopo la sostituzione, si può pulire più a lungo, anche perché molte batterie intercambiabili possono essere ricaricate indipendentemente dall’unità principale.
Auto-svuotamento
Gli aspirapolvere senza fili sono sempre più spesso dotati di una stazione di ricarica che aspira il contenuto del raccoglitore dello sporco per depositarlo in un sacchetto usa e getta. Questa soluzione ha molti vantaggi.
Molte persone non svuotano il serbatoio dello sporco finché non è pieno, con il rischio che possano svilupparsi cattivi odori se si aspetta troppo a lungo. Inoltre, quando si svuota il serbatoio, spesso si alza un polverone che rimette in circolo nell’aria la polvere.
Un aspirapolvere con svuotamento automatico che raccoglie la sporcizia in un sacchetto sigillato fa sì che non si debba toccare, sentire o vedere nulla di sgradevole. In più, la sporcizia rimane nel sacchetto quando lo si getta nella spazzatura.
Spie a LED e rilevamento dello sporco
Molti aspirapolvere senza fili hanno spie a LED sulla spazzola principale, utili per individuare i mucchietti di polvere nei punti bui, ad esempio sotto il divano. I modelli migliori sono spesso dotati anche di un sensore che rileva lo sporco. In alcuni modelli c’è una spia che si accende quando il sensore rileva dei residui, altri hanno addirittura uno schermo che mostra cosa sta aspirando l’aspirapolvere.
Filtri
I filtri più utilizzati negli aspirapolvere senza fili sono quelli HEPA o simili, ovvero filtri progettati per eliminare le particelle sospese nell’aria. Eppure, in commercio ci sono anche modelli con filtri lavabili, spesso pre-filtri, che servono a impedire che i detriti più grossi, come i capelli, intasino il filtro più fine. La presenza di un pre-filtro lavabile è sicuramente un vantaggio, ma comporta comunque la necessità di sostituire periodicamente il filtro.
Aziende produttrici di aspirapolvere senza fili e aspettative
Dyson
Dyson produce alcuni tra i modelli di aspirapolvere senza fili più famosi e più venduti, da cui ci può aspettare un’aspirazione potente e una qualità tecnica elevata. Ad esempio, alcuni modelli Dyson sono dotati di speciali laser che illuminano lo sporco sui pavimenti scuri e di schermi LCD che mostrano informazioni per la risoluzione dei problemi.
Tineco
Tineco è una marca molto presente su Amazon che, per esperienza, segue da sempre una strategia particolare: Tineco aspetta di vedere quali caratteristiche hanno maggior successo tra le altre marche per poi lanciarne una versione propria a un prezzo accessibile.
Il risultato è che il rapporto qualità-prezzo sarà ottimo, le funzioni saranno molte e la potenza di aspirazione superiore alla media. Lo svantaggio è che, spesso, la tecnologia utilizzata non è all’avanguardia: ad esempio, non ci sono batterie a lunga durata.
Nella mia esperienza, dato che Tineco vende soprattutto su Amazon, ho notato che il prezzo fluttua un po’ e c’è sempre un’offerta migliore all’orizzonte.
Samsung
Quando si pensa a Samsung, probabilmente non vengono in mente gli aspirapolvere, eppure il gigante coreano produce degli ottimi aspirapolvere senza fili. I modelli migliori hanno varie funzioni importanti, come lo svuotamento automatico e la regolazione automatica della potenza di aspirazione, che consentono di risparmiare batteria senza compromettere l’efficacia della pulizia.
Ad ogni modo, acquistare questi prodotti della Samsung non è sempre il massimo: per quanto gli aspirapolvere senza fili siano ottimi, la loro disponibilità, oltre a quella dei pezzi di ricambio, può non essere continua.
Errori più frequenti nell’acquisto di un aspirapolvere senza fili
Privilegiare il prezzo rispetto alla qualità
Scegliere un prodotto solo in base al prezzo è davvero facile, anche perché l’inflazione è sempre più forte, ma investire nella qualità ora ripagherà nel lungo periodo. Certo, è importante fare acquisti in base alle proprie possibilità economiche, ma è altrettanto importante acquistare qualcosa che soddisfi le proprie esigenze.
Supponiamo che in casa ci sia un cane che perde molto pelo: acquistando l’aspirapolvere più economico, si rischia di perdere ore a rimuovere il pelo aggrovigliato nella spazzola solo per farlo funzionare, mentre sarebbe meglio spendere un po’ di più per un aspirapolvere con spazzola anti-aggrovigliamento che riesca a rimuovere efficacemente il pelo degli animali.
Dare scarsa importanza agli accessori
Gli aspirapolvere si usano soprattutto per pulire i pavimenti, ma gli aspirapolvere senza fili spesso fungono anche da aspirapolvere portatili, perché consentono di pulire facilmente mobili e ripiani. Utilizzandoli solo per pulire i pavimenti in legno e i tappeti, non si sfrutta appieno il loro potenziale.
Non tenere conto del tipo di pavimento e della planimetria
Le spazzole variano a seconda del tipo di aspirapolvere: le setole larghe e dure sono più adatte per pulire i tappeti, mentre quelle morbide, simili alla microfibra, sono più efficaci per rimuovere la polvere fine dal pavimento. Alcuni tipi di pavimentazione, come il parquet, possono rovinarsi se si usa un aspirapolvere non adatto.
È inoltre opportuno valutare l’adeguatezza dell’autonomia della batteria per coprire l’intera superficie della propria abitazione. La maggior parte delle persone impiega dai cinque ai dieci minuti per pulire ogni stanza, a seconda del numero di superfici e della frequenza con cui si pulisce. È consigliabile quindi scegliere un aspirapolvere adatto alle proprie esigenze operative.
Non considerare le proprie capacità fisiche
Gli aspirapolvere senza fili sono noti per la facilità con cui possono essere trasportati. Ad ogni modo, chi non ha abbastanza forza nelle braccia e nelle mani potrebbe avere difficoltà a spingerli o a sollevarli. Chi ha problemi di mobilità, poi, dovrebbe anche considerare l’altezza dell’aspirapolvere senza fili. Alcuni modelli hanno bastoni telescopici regolabili, altrimenti potrebbe essere necessario chinarsi per farli funzionare correttamente.
Il peso è importante anche se l’aspirapolvere senza fili utilizza una stazione di carica autonoma perché, avendo un peso che può raggiungere quasi i 10 kg, potrebbe risultare difficile da spostare.
Sottovalutare la manutenzione
Perché l’aspirapolvere funzioni bene, è necessario sostituirne i filtri, i sacchetti e, a volte, anche le cinghie. È bene, quindi, sostituire i filtri regolarmente e pulire il serbatorio della polvere di tanto in tanto per evitare che si formino cattivi odori.
Di fatto, un errore che le persone commettono consiste spesso nell’acquistare un aspirapolvere senza pensare a rifornirsi di filtri di ricambio: in questo modo, quando le prestazioni dell’aspirapolvere iniziano a calare o il contenitore si riempie, non hanno pezzi di ricambio per rimetterlo in funzione.