All’interno della mia casa sono in funzione tre telecamere Ring Stick, due in corrispondenza degli ambienti principali e una in garage. Sono rimasto sorpreso dalla differenza tra le unità interne e le telecamere Ring esterne.
Quelle esterne controllano esclusivamente eventuali problemi e consegne di pacchi, ma le mie telecamere da interno si sono trasformate in qualcosa a cui ricorro ogni giorno. Parlo con i miei figli quando tornano da scuola, controllo il cane durante i temporali e le disattivo quando siamo a casa, in modo da non sentirci osservati.
La maggior parte dei consigli sulle telecamere di sicurezza parte dal presupposto di collocarle all’esterno per individuare i ladri. Ma le videocamere per interni si trovano nel tuo spazio personale, funzionano sempre indipendentemente dalle condizioni atmosferiche e diventano parte integrante del modo in cui la tua famiglia comunica.
La telecamera per il garage si è rivelata più complicata del previsto: la distanza ha disturbato i segnali WiFi e ho dovuto capire come distinguere tra le nostre auto e la presenza di un ladro. Qui ti spiegherò quali sono i fattori determinanti per l’acquisto di videocamere da installare all’interno della tua casa.
Qualità video e risoluzione per il monitoraggio interno
La qualità dell’immagine di cui avrai effettivamente bisogno dipende dalle dimensioni della tua stanza, non dalle specifiche tecniche proposte dai responsabili del marketing.
Requisiti di risoluzione per gli spazi interni
Ho adottato il formato 1080p per le mie videocamere Ring e, onestamente, funzionano benissimo per vedere chi si trova in salotto, ma sono terribili per leggere i contenuti sullo schermo del mio computer dall’altra parte dell’ufficio.
Tutti parlano del 4K come se fosse la soluzione magica, ma probabilmente non ne avrai bisogno per la maggior parte delle stanze. Oltretutto influenzerebbe in modo negativo la tua connessione a internet. A 15 metri di distanza, posso riconoscere esattamente chi sta camminando con una risoluzione di 1080p. Ma in un’enorme spazio aperto o se stai cercando di individuare qualcuno intento a maneggiare piccoli oggetti di valore, il formato 4K potrebbe giustificare il costo aggiuntivo e l’aumento del consumo di larghezza di banda.
Considerazioni sul campo visivo
Gli obiettivi a grandangolo sembravano fantastici sulla carta, finché non ne ho installato uno e ho constatato la distorsione totale. La mia telecamera in corridoio inquadra a 130 gradi, un risultato apparentemente impressionante, ma le persone in piedi vicino alle pareti risultano completamente distorte.
La telecamera in soggiorno raggiunge solo 110 gradi, ma i volti appaiono normali al centro. Il montaggio negli angoli funziona meglio con prospettive più ampie, ma quello a parete richiede campi più stretti per evitare la distorsione. Ho rinunciato a cercare di catturare ogni angolo e mi sono concentrato sui punti in cui le persone si muovono effettivamente.
Prestazioni in interni con scarsa illuminazione
L’illuminazione degli ambienti interni è in costante mutamento e la visione notturna a infrarossi standard crea filmati sgranati e inutili ai fini dell’identificazione. Quando il sole tramonta, le mie telecamere Ring passano alla modalità a infrarossi e la qualità delle immagini diventa completamente inutile.
Non ero in grado di identificare nessuno nel filmato, così ho deciso di installare strisce LED attivate dal movimento nelle aree principali. La visione notturna a colori comporta un costo maggiore, ma funziona davvero in presenza di luce. Potenzia l’illuminazione già presente invece di inondare tutto di infrarossi.
Se le tue finestre sono illuminate dalle luci della strada o se lasci qualche lampada accesa, la visione notturna a colori ti consentirà di ottenere riprese molto migliori per identificare i volti e distinguere i dettagli.
Alimentazione e opzioni di installazione
Le telecamere cablate per interni surclassano le unità a batteria in ogni aspetto importante per un monitoraggio continuo. Le mie telecamere Ring Stick si collegano alle prese a muro, non hanno bisogno di batterie e sono in grado di registrare costantemente. Le videocamere a batteria hanno senso in caso di monitoraggio temporaneo o di noleggio, ma le telecamere per interni devono funzionare 24/7 e senza interruzioni per la manutenzione.
L’alimentazione tramite Ethernet si spinge oltre: il mio progetto di aggiornamento dell’UniFi utilizzerà il PoE per eliminare gli adattatori di alimentazione separati e fornire connessioni di rete stabili e non paragonabili a quelle del WiFi.
La flessibilità in fase di installazione dipende dall’infrastruttura esistente della tua casa e dal livello di competenza tecnica. Le telecamere wireless possono essere posizionate ovunque sia presente una copertura WiFi decente, ma ho imparato che il concetto di “ovunque” si restringe rapidamente quando si verifica l’effettiva potenza del segnale.
La telecamera del mio garage ha richiesto un estensore di rete mesh perché troppo lontana dal router principale, e anche in questo caso la qualità video cala durante i momenti di maggior utilizzo di internet. L’installazione di una rete Ethernet durante i lavori di costruzione o ristrutturazione offre opzioni migliori per le telecamere, anche se la maggior parte delle persone non considera questo tipo di progetto.
Requisiti di connettività della rete:
- 2/4 Mbps di larghezza di banda in upload per ogni telecamera da 1080p durante la registrazione attiva.
- Banda WiFi a 5GHz per prestazioni migliori, anche se il raggio d’azione soffre in presenza di muri.
- Nodi di rete mesh per le proprietà con zone non raggiunte dal WiFi.
- Le connessioni Ethernet eliminano il conflitto per l’utilizzo di larghezza di banda con altri dispositivi.
- Verifica delle velocità di upload effettive in ciascuna posizione delle telecamere prima dell’installazione.
Rilevamento dei movimenti e funzioni AI
Il rilevamento di persone e animali domestici ha convertito le mie telecamere Ring da generatori di notifiche spam in utili strumenti di sicurezza. Senza il filtro dell’intelligenza artificiale, le mie videocamere inviavano ogni giorno decine di avvisi a causa di ombre, ventilatori a soffitto e del mio cane intento a girovagare.
Il rilevamento basato sull’intelligenza artificiale distingue tra persone reali e movimenti casuali, anche se occasionalmente di notte segnala il mio cane come una persona. Telecamere più costose, dotate di intelligenza artificiale avanzata, possono riconoscere i membri specifici della famiglia, ma anche il riconoscimento di base delle persone riduce del 90% i falsi allarmi rispetto al semplice rilevamento dei movimenti.
L’impostazione corretta delle zone di movimento ha richiesto settimane di messa a punto e rappresenta la fase di configurazione più importante per le telecamere da interno. Ho dovuto escludere le aree ad alto transito, come il corridoio per la cucina, dove passano continuamente i membri della famiglia, mantenendo la sorveglianza sui punti di ingresso e sugli oggetti di valore.
La telecamera in soggiorno ignora la zona del divano durante l’ora in cui guardiamo la TV, ma sorveglia la porta d’ingresso e l’armadietto dei dispositivi elettronici. La visibilità notturna richiede impostazioni diverse da quelle diurne, poiché gli infrarossi modificano la percezione del movimento da parte della videocamera. L’ho imparato dopo aver ricevuto avvisi ogni volta che il sistema di riscaldamento si attivava e creava correnti d’aria.
Compatibilità con telecamere PTZ
Le telecamere PTZ (acronimo di PAN/TILT/ZOOM, una particolare tipologia di videocamera professionale motorizzata) sono interessanti per gli interni, poiché un’unità può teoricamente coprire un’intera stanza, ma non le consiglio per la maggior parte delle applicazioni domestiche. I componenti meccanici aggiungono punti critici, consumano più energia e producono un rumore fastidioso durante il funzionamento in ambienti interni silenziosi.
Ma soprattutto, le telecamere PTZ potranno sorvegliare solo una direzione alla volta, quindi si perderanno le attività svolte altrove mentre la videocamera è concentrata sul monitoraggio dei movimenti. Le mie telecamere Ring restano ferme, sorvegliano le porte e le aree di rilievo e non sono dotate di parti mobili soggette a rottura. Poiché le mie telecamere esterne si occupano già della sicurezza del perimetro, queste unità fisse per interni funzionano meglio di qualsiasi telecamera PTZ in movimento.
Le telecamere PTZ installate nelle case mi mettono a disagio. Una telecamera in movimento e munita di zoom potrebbe registrare momenti privati non desiderati. Le mie telecamere fisse Ring restano puntate sugli stessi punti, così tutti sanno esattamente cosa stanno sorvegliando.
Per l’utilizzo domestico, preferirei disporre di telecamere in grado di coprire l’area della porta d’ingresso e magari la stanza dei giochi dei bambini, per quando devo uscire per un attimo. Preferisco una copertura costante di aree specifiche, non una telecamera vagante. Una coppia di videocamere fisse di base costa meno della maggior parte dei modelli PTZ e presenta un minor numero di parti meccaniche soggette a guasti.
Audio e comunicazione bidirezionale
Utilizzo l’audio bidirezionale più di qualsiasi altra funzione delle mie videocamere Ring. Quando i bambini tornano da scuola, posso parlare con loro. Durante i temporali, tranquillizzo il cane.
La qualità dell’audio negli ambienti interni è più importante perché si tratta di conversazioni vere e proprie, non solo di avvertimenti urlati. La telecamera del soggiorno è comprensibile per le normali conversazioni, ma quella del garage è ovattata e devo alzare la voce.
Considerazioni chiave sull’audio per l’utilizzo in ambienti interni:
- La chiarezza degli altoparlanti conta più del volume per conversare in modo confortevole.
- La sensibilità del microfono deve filtrare i rumori domestici, come i sistemi HVAC e i ventilatori.
- La cancellazione dell’eco impedisce il ritorno durante la comunicazione bidirezionale.
- Il rumore di fondo degli elettrodomestici influisce sul posizionamento.
- Considera la privacy della famiglia quando posizioni telecamere con microfoni sempre attivi.
Archiviazione locale o opzioni cloud
Ho confrontato diversi metodi di archiviazione dopo aver utilizzato Ring e aver cercato alternative:
L’archiviazione locale ti permette il controllo completo delle tue riprese interne, un aspetto fondamentale per gli spazi privati rispetto al monitoraggio del perimetro esterno.
Funzionalità di privacy e sicurezza
Per le telecamere da interno, il trattamento dei dati a livello locale e la crittografia end-to-end sono più importanti di qualsiasi altra caratteristica, perché questi dispositivi si trovano nei tuoi spazi più riservati. Le mie videocamere Ring caricano tutto sui server di Amazon, pertanto degli estranei potrebbero teoricamente accedere alle riprese delle attività quotidiane della mia famiglia.
Le telecamere con elaborazione locale mantengono i dati sulla tua rete, mentre la crittografia end-to-end impedisce a chiunque di accedere alle immagini della tua famiglia — produttore incluso — e di visualizzare i tuoi video. Ho intenzione di passare a UniFi proprio perché le sue telecamere sono in grado di funzionare completamente offline, pur garantendo l’accesso remoto attraverso canali sicuri.
I filtri per la privacy e gli indicatori LED consentono di sapere quando le telecamere sono attive. Gli otturatori per la privacy bloccano fisicamente l’obiettivo con un rivestimento scorrevole, mentre le luci a LED mostrano lo stato della registrazione. Le mie telecamere Ring sono dotate di piccole luci LED che si accendono durante la registrazione, ma sono difficili da individuare alla luce del giorno. Alcune telecamere consentono di disattivare completamente i LED, una soluzione comoda finché non ci si dimentica di registrare.
Il controllo dell’accesso diventa complicato quando diversi membri della famiglia hanno bisogno di consultare la videocamera. Io condivido il mio account Ring con mia moglie, ma dare l’accesso alla telecamera a chi vive in casa richiede un’attenta gestione dei permessi. Gli account per gli ospiti devono prevedere finestre di visualizzazione limitate e non consentire di scaricare i filmati.
Il miglior sistema consiste nel creare codici di accesso temporanei con scadenza automatica, piuttosto di condividere le credenziali del tuo account principale con tutti coloro che potrebbero avere bisogno di accedere alle videocamere.
Qualità delle app mobili e utilizzo quotidiano
L’app per dispositivi mobili diventerà la tua interfaccia principale per le telecamere da interno, in quanto le controllerai più volte al giorno, e un’app scadente rende deludente anche l’utilizzo di un hardware eccellente. L’app Ring carica rapidamente i video in diretta e gestisce l’audio bidirezionale senza ritardi, ma l’interfaccia di impostazione delle zone di movimento è complicata e richiede diversi tentativi per definire correttamente i confini.
Siccome controllo le mie telecamere da interno più volte al giorno — per controllare i bambini, sorvegliare il cane, monitorare le consegne — ho bisogno di un’app capace di funzionare senza problemi quando sono di fretta, non di un’app piena di funzioni difettose.
Integrazione con le case intelligenti
Collegare le telecamere per interni agli assistenti vocali le trasforma in centri di automazione domestica. Le mie telecamere Ring funzionano con Alexa, così posso chiedere di mostrare il soggiorno sui dispositivi Echo Show, oppure di attivare la modalità privacy con i comandi vocali. Il rilevamento del movimento può attivare le luci intelligenti e le telecamere possono annunciare la loro attivazione attraverso gli altoparlanti collegati.
Le possibilità di automazione rendono le telecamere per interni realmente utili per le famiglie indaffarate, rispetto ai semplici dispositivi di registrazione passiva. Le mie videocamere Ring passano alla modalità “casa” quando i nostri telefoni si connettono al WiFi, disattivando la registrazione interna mentre le videocamere esterne rimangono attive. Di notte, il rilevamento del movimento accende le luci del corridoio e invia avvisi solo al mio telefono, in modo da evitare di svegliare mia moglie.
Posizionamento delle telecamere
Ecco le migliori strategie di montaggio per le telecamere da interno:
- I supporti da tavolo funzionano bene per un posizionamento temporaneo e per un riposizionamento agevole.
- I supporti magnetici offrono flessibilità, ma capacità di peso limitata per le fotocamere più pesanti.
- Gli agganci a muro devono essere adatti al tuo tipo di parete — e non funzionano con le telecamere più pesanti.
- I supporti angolari offrono una copertura più ampia, ma complicano la gestione dei cavi.
- I supporti a soffitto nascondono meglio le telecamere, ma riducono la capacità di identificazione del viso.
- I supporti adesivi funzionano per le telecamere leggere, ma lasciano tracce quando vengono rimossi.
- Le telecamere montate su prese integrano alimentazione e posizionamento, ma limitano le opzioni di installazione.
Errori comuni con le telecamere da interno
Questi errori di configurazione mi sono costati tempo e sicurezza nei tre anni di utilizzo delle telecamere per interni Ring:
Errori tecnici e di posizionamento:
- Mancata considerazione delle zone senza copertura WiFi — la telecamera del mio garage ha richiesto un estensore di rete, avrei dovuto pianificarlo fin dall’inizio.
- Regolazione eccessiva della sensibilità al movimento — ho aumentato il numero di avvisi, convinto che un maggior numero di notifiche significasse una maggiore sicurezza, e poi ho ignorato del tutto l’app.
- Mancanza di test della qualità di registrazione durante le ore di maggior traffico internet — le videocamere funzionano bene durante il giorno, ma diventavano inefficienti tra le 7 e le 10 di sera.
- Posizionamento delle telecamere in modo da riprendere accidentalmente aree private — lezione appresa quando gli ospiti si sono sentiti a disagio nel soggiorno.
- Lasciare le telecamere attive durante le riunioni di famiglia — niente rovina una cena come un dispositivo di registrazione visibile.
Scelta del sistema per interni appropriato
Per la maggior parte delle case, le telecamere fisse posizionate nei punti di ingresso e nelle aree di attività sono più efficaci dei complessi sistemi PTZ, e le videocamere multiple a basso costo spesso sono migliori delle singole unità costose dotate funzioni sofisticate.
Le mie videocamere Ring garantiscono la vista dall’interno della porta d’ingresso, il corridoio principale e l’ingresso del garage: tre punti strategici per riprendere chiunque si muova all’interno della casa. Per le famiglie con bambini piccoli, una telecamera dedicata nella stanza da gioco garantisce la massima tranquillità durante gli spostamenti in altre stanze, mentre consiglio di evitare del tutto le telecamere in camera da letto per mantenere una certa privacy.
La scelta tra abbonamento e archiviazione locale dipende dal tuo livello di competenza tecnica e dalle tue preoccupazioni in materia di privacy. Io pago 10 dollari al mese per un numero illimitato di telecamere Ring, ma dopo tre anni di abbonamento sto passando alle telecamere UniFi, perché memorizzano tutto a livello locale. Inizia con un numero di telecamere inferiore a quello che ritieni necessario, provale con un’illuminazione differente e poi aggiungine altre una volta capito come si adattano alle abitudini della tua famiglia. Per informazioni più dettagliate sui marchi di telecamere e per le nozioni di base sulle videocamere di sicurezza, consulta la nostra guida.