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Guida all'acquisto di telecamere di sicurezza wireless

Aggiornato il giorno: 16/09/2025

Dopo tre anni di utilizzo delle telecamere Ring e dopo aver pianificato un futuro aggiornamento del sistema UniFi, ho capito che le telecamere di sicurezza wireless risolvono problemi diversi rispetto ai sistemi cablati, ma ne creano anche di nuovi.

In qualità di ingegnere che apprezza sia la praticità che le prestazioni, ho scelto il wireless per la mia configurazione iniziale perché potevo installare le telecamere esattamente dove mi servivano senza dover posare cavi attraverso pareti già finite. Grazie al sistema Ring ho capito cosa funziona bene (durata della batteria in climi moderati, rilevamento del movimento affidabile) e cosa no (streaming 4K su WiFi durante i picchi di utilizzo, ricarica solare in inverno).

Questa guida si concentra specificatamente sulle considerazioni relative alle telecamere wireless che di solito vengono tralasciate: come la congestione del WiFi che influisce sulla qualità video, perché le prestazioni della batteria variano notevolmente rispetto a quanto dichiarato dai produttori, e come progettare un sistema che funzioni in modo affidabile.

Non sono un installatore di sistemi di sicurezza, ma ho commesso abbastanza errori con la mia configurazione da sapere quali domande dovresti porre prima dell’acquisto. Per nozioni di base più generali sulle telecamere di sicurezza, come gli standard di risoluzione e i confronti tra produttori, leggi la nostra guida.


Qualità video e risoluzione: cosa conta davvero per l’identificazione

Nessuna azienda produttrice di telecamere ti dirà come il WiFi rovina i tuoi video o quale risoluzione ti serve effettivamente.

4K vs 1080p: differenze di prestazioni nel mondo reale

Le mie telecamere Ring registrano a 1080p, il che mi permette di identificare i volti a circa 4,5 metri di distanza e di rilevare le targhe a 7,5 metri in condizioni di buona illuminazione. Il passaggio al 4K sembra allettante, ma triplica i requisiti di larghezza di banda e riduce drasticamente la durata della batteria.

Ho testato modelli 4K che sono durati appena due mesi rispetto ai sei mesi delle mie unità a 1080p. A meno che non si tratti di coprire un’area molto ampia in cui è necessario ingrandire digitalmente soggetti distanti, il 1080p offre i dettagli di cui hai bisogno senza compromettere le prestazioni della tua rete.

Qualità della visione notturna e prestazioni dei LED a infrarossi

La qualità della visione notturna varia notevolmente da un modello all’altro e contare i LED a infrarossi non è molto utile. Le mie telecamere Ring Floodlight utilizzano otto LED a infrarossi, ma illuminano efficacemente solo circa 6 metri di spazio, prima che l’immagine diventi troppo sgranata.

Il posizionamento dei LED è sempre più importante del numero dei LED: le telecamere con luci disposte intorno all’obiettivo offrono una copertura migliore rispetto ai modelli che le raggruppano tutte su un lato. Il sistema di visione notturna a colori è molto interessante nelle demo, ma per funzionare necessita di luce, quindi in condizioni di oscurità totale è meglio utilizzare il sistema a infrarossi standard.

Limiti dello zoom digitale e impatto della compressione

Le telecamere wireless fanno ampio ricorso allo zoom digitale, poiché i meccanismi di zoom ottico consumano le batterie e aumentano la complessità. Il problema è che lo zoom digitale si limita ad ingrandire i pixel, quindi un volto che non è riconoscibile nel filmato originale non diventerà magicamente nitido una volta ingrandito. La compressione aggrava ulteriormente questo problema.

Le mie telecamere Ring utilizzano la codifica H.264 che elimina i dettagli per ridurre le dimensioni dei file per la trasmissione wireless. Se vuoi identificare qualcuno a più di 9 metri di distanza, è bene avvicinare la telecamera invece di affidarti allo zoom.

Connettività wireless e requisiti di rete

Una volta installate le telecamere wireless, la rete gestisce l’intero sistema di sicurezza e le persone tendono sempre a sottovalutare la quantità di banda Internet che questi dispositivi consumano effettivamente. L’ho imparato a mie spese quando le mie tre telecamere Ring hanno iniziato a perdere fotogrammi durante l’ora di cena, mentre tutti stavano guardando video in streaming.

Certo, le telecamere non hanno bisogno di cavi, ma competono con i cellulari, i computer e i dispositivi di streaming all’interno dello stesso spazio wireless.

Le telecamere WiFi 6 gestiscono questa competizione molto meglio rispetto alle vecchie unità WiFi 5, in particolare con più telecamere in funzione. Il sistema Dream Machine di Ubiquiti gestisce questo carico in modo migliore rispetto al mio vecchio router, ma anche con apparecchiature di livello aziendale, noto comunque un calo di qualità quando tutte e tre le telecamere stanno registrando attivamente.

La banda a 5 GHz offre prestazioni migliori per le telecamere, ma la portata ne risente. Ho dovuto lasciare la telecamera del mio garage sulla banda a 2,4 GHz perché il segnale a 5 GHz non arrivava fino a lì.

Considerazioni importanti relative alla rete per i sistemi di telecamere wireless:

  • Prevedere una larghezza di banda in upload di 2-4 Mbps per ogni telecamera 1080p durante la registrazione attiva
  • Posizionare le telecamere all’interno di un raggio di 5 GHz potente, quando possibile (di solito meno di 15 metri attraverso le pareti)
  • Evitare di installare più di 3-4 telecamere wireless su un singolo punto di accesso
  • Verificare le velocità di upload effettive in ciascuna posizione della telecamera, non solo le velocità di download
  • Considerare l’utilizzo di nodi di rete mesh se la casa ha zone senza copertura WiFi
  • Monitorare la congestione della rete durante i periodi di picco di utilizzo prima di definire le posizioni definitive delle telecamere

Gestione dell’alimentazione: durata della batteria e opzioni solari

Le prestazioni delle batterie nelle telecamere wireless sono ben lontane da quelle dichiarate dai produttori, e la temperatura è il fattore che più di ogni altro ne accelera il deterioramento. Le telecamere Ring che avevo nella mia vecchia casa avevano un’autonomia di sei mesi per ogni ricarica, ma in pratica le ho utilizzate quattro mesi in primavera e autunno, tre mesi durante il caldo estivo, e appena due mesi quando le temperature invernali scendevano sotto lo zero.

Anche la frequenza del movimento è importante. La telecamera della mia porta d’ingresso si scarica due volte più velocemente rispetto a quella del mio giardino semplicemente perché si attiva più spesso a causa del traffico pedonale e delle auto.

I pannelli solari aiutano, ma non sono la soluzione miracolosa che i produttori vorrebbero far credere. Ho installato un pannello solare per la telecamera che uso di più dopo essermi stancato di sostituire le batterie ogni mese, e ha funzionato bene da aprile a settembre. Durante i mesi invernali, con giornate più corte e nuvolose, il pannello solare riesce a malapena a mantenere il livello della batteria, figuriamoci a ricaricarla.

I pannelli aggiungono inoltre la resistenza al vento che può influire sulla stabilità del montaggio e rappresentano un altro componente che può guastarsi. Per le telecamere installate in aree ad alto traffico o in climi estremi, l’utilizzo di cavi di alimentazione a bassa tensione spesso si rivela più affidabile rispetto alla ricarica solare.

Rilevamento del movimento e funzionalità basate su IA

La differenza tra avvisi di movimento utilizzabili e notifiche spam dipende dall’efficacia degli algoritmi di rilevamento della telecamera nel tuo ambiente specifico.

Sensori PIR vs rilevamento basato sui pixel e precisione dell’intelligenza artificiale

Le telecamere Ring combinano sensori PIR con la visione artificiale, e il sensore PIR che rileva il calore riduce notevolmente i falsi allarmi rispetto alle telecamere che rilevano solo il movimento dei pixel. Il sensore PIR rileva il calore corporeo effettivo, quindi non si attiva in presenza di ombre, rami in movimento o cambiamenti di illuminazione che affliggono i sistemi basati solo sui pixel.

Il rilevamento delle persone tramite IA funziona bene durante il giorno, ma ha problemi durante la notte. Ogni tanto mi capita ancora di ricevere avvisi relativi a procioni che il sistema scambia per persone, ma si tratta forse di un falso positivo alla settimana rispetto alle decine che ricevevo prima dell’introduzione del filtro basato su IA.

Zone di movimento e gestione intelligente delle notifiche

Mi ci sono voluti mesi per impostare correttamente le zone di movimento, ed è il passaggio più importante nella configurazione delle telecamere wireless. Ho dovuto escludere la parte più lontana del cortile, perché le auto di passaggio avrebbero scaricato la batteria con registrazioni costanti, e ho imparato a impostare livelli di sensibilità separati per il giorno e la notte, poiché gli infrarossi modificano il modo in cui il movimento appare alla telecamera.

Le notifiche intelligenti si integrano nelle routine quotidiane meglio di quanto mi aspettassi. Le mie telecamere passano automaticamente alla modalità “casa” quando il mio telefono si connette al WiFi, limitando gli avvisi di movimento all’interno quando sono effettivamente a casa.

Campo visivo e posizionamento della telecamera

Gli obiettivi fissi delle telecamere wireless obbligano a ripensare il posizionamento rispetto ai sistemi cablati regolabili. Le mie telecamere Ring hanno un campo visivo di circa 110 gradi, che sembra ampio finché non ci si rende conto di quanta distorsione si crea ai bordi.

I volti diventano irriconoscibili oltre i 70 gradi dal centro. Ho spostato due volte la telecamera della porta d’ingresso, cercando di coprire sia il portico che l’ingresso del vialetto, ma la cassetta della posta continua a creare una zona morta che blocca parte della strada. Questi obiettivi grandangolari fanno anche sembrare tutto più lontano di quanto non sia in realtà, il che compromette le stime quando si pianifica il posizionamento della telecamera.

Le funzionalità di panoramica/inclinazione/zoom delle telecamere wireless comportano molti compromessi che i produttori non pubblicizzano. I meccanismi motorizzati consumano rapidamente le batterie. Ho testato una telecamera wireless PTZ ricaricabile che è durata appena sei settimane rispetto ai quattro mesi delle mie telecamere fisse.

Il problema principale delle telecamere PTZ è che possono riprendere solo un punto alla volta, quindi ti perderai ciò che accade altrove. Più telecamere fisse posizionate in modo intelligente offrono una copertura migliore rispetto a un numero inferiore di unità PTZ, anche se il costo iniziale è maggiore.

Resistenza agli agenti atmosferici e durata

Quelle classificazioni IP relative alle condizioni atmosferiche riportate sulla confezione? Non hanno molto significato per un utilizzo reale all’aperto.

  • Il punto di montaggio è più importante della classe di protezione IP: le mie telecamere IP65 Ring hanno resistito bene a tre inverni sotto la grondaia, ma ho visto telecamere IP67 guastarsi una volta montate ed esposte alle intemperie.
  • Il caldo e il freddo non danneggiano solo le batterie: tre anni di esposizione al sole hanno reso fragili gli alloggiamenti della mia telecamera e l’ondata di caldo dell’estate scorsa ha sciolto l’adesivo delle staffe di montaggio.
  • “Resistente alle intemperie” non vuol dire che la condensa non si formerà: due telecamere si appannavano durante le mattine umide, quindi durante la manutenzione annuale ho inserito all’interno delle bustine di essiccante.
  • La resistenza al vento diventa fondamentale con i pannelli solari installati: la mia telecamera dotata di pannello solare oscilla notevolmente in presenza di vento forte, creando riprese mosse e allentando le viti di montaggio nel tempo.
  • La resistenza alle manomissioni varia notevolmente tra i diversi modelli wireless: i supporti magnetici di alcune telecamere Ring possono essere rimossi facilmente, mentre le mie unità fissate con viti richiedono attrezzi e tempo per essere rimosse, rendendole meno appetibili ai ladri.

Opzioni di archiviazione cloud vs archiviazione locale

I costi ricorrenti e i problemi di controllo dei dati legati all’archiviazione su cloud spesso sorprendono le persone dopo che hanno già acquistato un sistema di telecamere. La maggior parte delle telecamere wireless ti indirizza verso canoni mensili per l’archiviazione su cloud perché configurare un sistema di archiviazione locale significa acquistare apparecchiature aggiuntive e affrontare una complessità tecnica che vanifica il vantaggio di una configurazione semplice.

Tipo di archiviazione Costo mensile Qualità video Periodo di conservazione Controllo della privacy Dipendenza da Internet
Ring Cloud Base 4 €/mese per telecamera Compresso a 1080p 180 giorni Limitato (server Amazon) Richiesto per tutte le funzionalità
Ring Cloud Plus 10 €/mese illimitato Compresso a 1080p 180 giorni Limitato (server Amazon) Richiesto per tutte le funzionalità
NAS locale (Synology) 0 € Risoluzione massima Illimitato (a seconda dello spazio di archiviazione disponibile) Completo Solo per visione da remoto
Archiviazione su scheda SD 0 € Risoluzione massima 7-30 giorni (di solito) Completo Nessuno per l’accesso locale
Cloud ibrido/locale 2-6 €/mese Varia a seconda del provider 30-365 giorni Moderato Dipendenza parziale

Considerazioni principali a partire dalla mia esperienza:

  • I caricamenti su cloud consumano il 50-80% di larghezza di banda in più rispetto a quanto pubblicizzato a causa dei tentativi falliti di caricamento
  • L’archiviazione locale richiede una configurazione tecnica che la maggior parte delle persone non è in grado di gestire
  • Perdere la connessione Internet significa perdere l’accesso a tutti i filmati archiviati nel cloud, anche per la visualizzazione locale
  • Modifica delle politiche sulla privacy: Ring ora condivide i dati con le forze dell’ordine in determinate condizioni

Sfide di installazione e soluzioni di montaggio

L’installazione di telecamere wireless sembra semplice finché non inizia a confrontarsi con la potenza del segnale e gli angoli di visione ottimali. Il mio errore più grande è stato quello di montare prima le telecamere nelle posizioni migliori dal punto di vista della sicurezza, per poi scoprire che la debolezza del segnale WiFi causava continue disconnessioni e una scarsa qualità video.

Alla fine ho spostato due telecamere per avvicinarle al mio router e ho accettato angoli di copertura non proprio ideali, il che mi ha insegnato a testare la potenza del segnale con un’app di analisi WiFi prima di praticare qualsiasi foro. Il materiale di montaggio incluso funziona per le installazioni di base, ma per il mattone o il cemento occorrono ancoraggi migliori.

Gli ancoraggi in plastica forniti con la maggior parte delle telecamere si sono staccati dal muro in blocchi di cemento del mio garage durante la prima tempesta di vento.

L’installazione professionale ha senso se si montano telecamere più in alto delle linee del tetto di un edificio a un piano o se si ha a che fare con aree di copertura WiFi difficili. Ho installato le mie tre telecamere Wi-Fi da solo utilizzando una scala e strumenti di base, ma ho chiesto al mio costruttore di installare l’Ethernet per le future posizioni delle telecamere UniFi perché era più facile farlo durante la costruzione.

Se assumi un professionista per installarle, ti costerà dai 100 ai 200 euro per ogni telecamera, ma portano avranno ancore vere, attrezzature resistenti alle intemperie e un’assicurazione per lavori in quota che probabilmente non è coperta dalla tua polizza assicurativa sulla casa.

Integrazione con i sistemi Smart Home

Queste aziende produttrici di telecamere ti intrappolano nei loro ecosistemi, quindi cambiare marca significa ricominciare da zero. Le mie telecamere Ring funzionano benissimo con Alexa. Il feed live funziona bene su Echo Show e sull’app; non funzionano con dispositivi Google o Apple.

Le connessioni smart home di Ring rimangono piuttosto basilari, mentre il mio futuro sistema UniFi funzionerà con Home Assistant per un’automazione complessa che la maggior parte delle persone non vorrà configurare. Acquista telecamere compatibili con i tuoi attuali dispositivi smart home poiché queste aziende detestano che i loro prodotti comunichino con i concorrenti.

Considerazioni sul budget e costo totale

La spesa per le telecamere wireless va ben oltre il prezzo di listino; i canoni mensili di solito costano più dell’hardware dopo due anni.

Tipo di sistema Costo hardware (3 telecamere) Abbonamento mensile Costo totale per 3 anni Costi addizionali
Telecamere Ring con batteria €450 30 € (tutte le telecamere) € 1,530 Pannelli solari: 150€, Sostituzione batterie: 180€
Arlo Pro 4 €600 € 15 (5 telecamere) €1,140 Stazione di ricarica: 100€, estensioni di garanzia: 120€
Reolink Wireless €400 €0 (archiviazione locale) €400 Schede MicroSD: 60€, configurazione NAS: 300 €
Ubiquiti UniFi G4 Instant €480 €0 (self-hosted) €480 Registratore video di rete: 400€, installazione professionale: 600€
Nest Cam Battery €540 € 20 (illimitato) €1,260 Funzionalità Nest Aware Plus: 180€

Il mio sistema Ring è costato 1.200 euro in tre anni, pannelli solari inclusi, mentre l’aggiornamento UniFi che sto pianificando costa 1.500 euro iniziali ma non prevede bollette mensili. I sistemi senza abbonamento richiedono maggiori competenze tecniche e un investimento iniziale più elevato, ma si ammortizzano in 18-24 mesi se si è in grado di gestire la configurazione.

Errori comuni delle telecamere wireless ed esperienze acquisite

Ecco gli errori che mi sono costati tempo, denaro o copertura di sicurezza durante i miei tre anni di esperienza con le telecamere wireless.

  • Sottovalutare i requisiti relativi alla portata del WiFi: la posizione della telecamera nel mio garage sembrava perfetta per la copertura, ma era troppo lontana dal mio router, e ha richiesto l’aggiunta di un nodo mesh che avrei dovuto pianificare fin dall’inizio.
  • Regolazione eccessiva delle impostazioni di sensibilità al movimento: ho aumentato la sensibilità, pensando che più avvisi significassero maggiore sicurezza, ma alla fine mi sono ritrovato con oltre 50 notifiche al giorno relative a ombre e insetti, che mi hanno portato a ignorare completamente l’app.
  • Ignorare le variazioni stagionali delle prestazioni della batteria: ho pianificato gli interventi di manutenzione in base alla durata delle batterie durante l’estate, ma poi mi sono ritrovato con le telecamere scariche durante l’inverno, quando il consumo delle batterie è raddoppiato.
  • Montaggio delle telecamere troppo in alto per il riconoscimento facciale: la telecamera installata nel mio giardino laterale, posizionata a 3,6 metri di altezza, riprende ottime immagini panoramiche della proprietà, ma non è in grado di identificare i volti con sufficiente chiarezza per i rapporti della polizia.
  • Non testare la qualità della registrazione durante le ore di picco della rete: le mie telecamere registrano bene durante il giorno, ma tra le 19:00 e le 22:00, quando tutti guardano video in streaming, la qualità delle immagini peggiora notevolmente.
  • Supponendo che i pannelli solari funzionino tutto l’anno: ho installato un impianto solare in estate e pensavo di aver risolto per sempre il problema della manutenzione delle batterie, solo per scoprire che funzionano a malapena durante le brevi giornate invernali.
  • Trascurare la pianificazione dell’accesso Internet di backup: durante un’interruzione della mia connessione Internet durata sei ore, mi sono reso conto che le mie telecamere erano completamente inutili poiché non potevano registrare localmente senza la connessione al cloud.

Scegliere tra i sistemi di telecamere wireless

Scegli telecamere wireless che corrispondono al livello tecnico che desideri avere e che si adatti ai tuoi piani a lungo termine. Desideri un’installazione semplice e non ti interessano i costi mensili? Ring o Arlo sono affidabili e non hanno troppe complicazioni di configurazione.

Per chi è disposto a investire tempo nella configurazione, sistemi come Reolink o UniFi offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo a lungo termine e un controllo della privacy migliori, ma preparati a passare i fine settimana a capire come funziona l’amministrazione di rete. Il mio sistema Ring ha svolto la sua funzione come soluzione di sicurezza rapida, ma dopo tre anni di costi di abbonamento e limitazioni dell’ecosistema, sono pronto a investire nella configurazione UniFi, più complessa ma in definitiva più potente.

Le telecamere con abbonamento mensile ti proteggono velocemente evitando problemi tecnici, mentre i sistemi self-hosted richiedono tempo per imparare a usarli, ma funzionano meglio e offrono un maggiore controllo. Acquista meno telecamere di quelle che pensi ti servano, provale in varie condizioni, poi amplia il sistema una volta che sai cosa funziona meglio a casa tua.

Domande frequenti

Quante telecamere wireless può gestire la mia rete

Il router domestico tipico è in grado di gestire circa 3-4 telecamere wireless prima che la qualità video inizi a diminuire, anche se la velocità di upload di Internet è più importante della capacità WiFi. Ho notato cali di frame quando tutte e tre le telecamere Ring hanno registrato contemporaneamente durante l’ora di punta serale.

Cosa succede alle mie telecamere in caso di blackout

Le telecamere a batteria registrano durante le interruzioni di corrente, ma non possono caricare nulla senza Internet. Durante un’interruzione durata sei ore, le mie telecamere Ring hanno memorizzato tutto localmente e hanno sincronizzato tutto quando la connessione è tornata.

È possibile combinare telecamere wireless e con cavo in uno stesso sistema

La maggior parte degli ecosistemi di telecamere supporta la combinazione di diversi tipi di connessione, ma per marche diverse occorrono app e sistemi di gestione separati. L’aggiornamento UniFi che ho in programma mi consentirà di gestire sia telecamere wireless che POE attraverso la stessa interfaccia, ed è uno dei motivi per cui sto passando a questo sistema.

Come posso estendere la portata wireless per telecamere posizionate in luoghi distanti

I nodi WiFi mesh o gli access point dedicati per esterni funzionano meglio dei range extender per l’installazione delle telecamere. Ho aggiunto un nodo mesh nel mio garage appositamente per supportare la telecamera installata lì, e questo ha risolto tutti i miei problemi di connettività.

Devo aggiornare il mio router prima di installare le telecamere wireless

Hai un router che ha più di cinque anni o che non supporta il WiFi 5? Sostituiscilo prima di installare le telecamere. Il mio vecchio router non riusciva a gestire tre telecamere, ma l’apparecchiatura Ubiquiti le gestisce bene anche quando tutti stanno trasmettendo video in streaming.

Come funzionano le telecamere wireless durante le interruzioni di Internet

La maggior parte delle telecamere wireless diventa praticamente inutilizzabile senza Internet, poiché non è in grado di accedere alle funzionalità cloud, inviare avvisi o consentire la visualizzazione remota. Solo le telecamere con opzioni di archiviazione locale, come le schede SD, garantiscono alcune funzionalità durante le interruzioni di corrente.

Posso utilizzare telecamere wireless con il mio attuale sistema di sicurezza

La maggior parte dei sistemi di sicurezza cablati non è in grado di collegarsi direttamente alle telecamere wireless, anche se alcuni pannelli più recenti offrono una compatibilità di base. Probabilmente finirai per utilizzare app separate invece di una vera integrazione.