
Ti è mai capitato di viaggiare su un treno affollato ed essere circondato da passeggeri chiacchieroni o persone impegnate in lunghe telefonate di lavoro? O magari hai fatto un volo internazionale seduto accanto a un bambino che piangeva? Anche in palestra capita spesso di trovare qualcuno che fa troppo rumore mentre si allena. E spesso, dopo una lunga giornata, si cerca solo un momento di tranquillità. Ed è proprio per questo che le cuffie con cancellazione del rumore possono davvero fare la differenza.
La maggior parte di noi le conosce o le ha utilizzate, ma come funzionano le cuffie con cancellazione del rumore? In questa guida ti illustreremo le nozioni di base e risponderemo ad alcune domande ricorrenti, così potrai sentirti più sicuro al momento di scegliere il tuo prossimo paio.
Cosa sono le cuffie con cancellazione del rumore?
Le cuffie con cancellazione del rumore sono progettate per ridurre o bloccare i rumori di fondo in modo da potersi concentrare maggiormente su ciò che si sta ascoltando, che si tratti di musica, podcast o semplicemente silenzio. Funzionano utilizzando microfoni integrati per captare i rumori di fondo, quindi generando onde sonore che li annullano prima che raggiungano le orecchie. Questo processo è noto come cancellazione attiva del rumore (ANC).
Esistono anche funzioni passive di cancellazione del rumore, come i padiglioni imbottiti che bloccano fisicamente alcuni suoni, ma la vera magia avviene con l’ANC. È particolarmente utile per i rumori costanti a bassa frequenza come il ronzio dei motori, il chiacchiericcio, o il ronzio del condizionatore.
Queste cuffie sono disponibili in diversi modelli, tra cui over-ear, on-ear e in-ear, e molte ora includono funzioni intelligenti come comandi touch, accesso all’assistente vocale e livelli di cancellazione del rumore regolabili.
Come funzionano le cuffie con cancellazione del rumore

La cancellazione attiva del rumore, spesso indicata con l’acronimo ANC, utilizza una tecnologia avanzata per analizzare il rumore in entrata e produrre un contro-suono che lo annulla generando un’onda sonora invertita. Tecnicamente lo si sente attraverso i driver delle cuffie (o gli altoparlanti), motivo per cui spesso si può ancora “percepire” la cancellazione del rumore anche quando non si riproduce nulla attraverso le cuffie.
Sebbene la scienza delle forme d’onda e della fasatura possa risultare un po’ complicata, la conclusione principale è che le cuffie con cancellazione attiva del rumore possono ridurre significativamente, o addirittura eliminare il rumore di fondo. Le cuffie ANC possono funzionare con o senza fili, ma in ogni caso, devono essere caricate per alimentare l’elaborazione del segnale che rende possibile la riduzione del rumore.
Ecco una breve panoramica passo dopo passo su come funziona l’ANC:
- I microfoni delle cuffie captano i rumori ambientali;
- Il processore interno analizza tali rumori in tempo reale;
- Il sistema genera un’onda sonora invertita per annullarli;
- Il risultato è un’esperienza di ascolto più silenziosa.
ANC è particolarmente efficace nel cancellare i rumori ambientali costanti come il rumore a bassa frequenza di un aereo o il ronzio costante del traffico stradale.
Molte cuffie wireless moderne sono dotate di funzioni di cancellazione attiva del rumore che è possibile attivare o disattivare a seconda dell’ambiente in cui ci si trova. Questa flessibilità è particolarmente utile, poiché la cancellazione del rumore non è sempre appropriata o sicura, ad esempio quando si va in bicicletta, si guida, si fa escursionismo o si cammina da soli di notte. La possibilità di disattivarla consente di regolare l’esperienza audio in base alla situazione. Questa funzione è spesso denominata Modalità trasparenza.
Se desideri fare un ulteriore passo avanti, potresti prendere in considerazione l’acquisto di cuffie con cancellazione adattiva del rumore (AANC). La cancellazione attiva del rumore è ottima per eliminare i suoni a bassa frequenza costanti, come quelli dei motori degli aerei e dei rumori dell’ufficio. La cancellazione adattiva del rumore è più precisa, dato che impiega sensori aggiuntivi ed elaborazione algoritmica per rispondere in tempo reale ai cambiamenti dell’ambiente circostante. Gestisce in modo più efficace i suoni improvvisi, come i clacson delle auto o l’abbaiare dei cani.
Le modalità e le caratteristiche specifiche variano a seconda del modello, quindi è consigliabile controllare le specifiche tecniche al momento della scelta.
Vantaggi delle cuffie con cancellazione del rumore
Scegliere un paio di cuffie con cancellazione del rumore offre numerosi vantaggi, soprattutto se apprezzi la tranquillità e la concentrazione in ambienti rumorosi. Che tu stia andando al lavoro, lavorando o semplicemente cercando di rilassarti, queste cuffie possono fare una notevole differenza.
Vantaggi delle cuffie con cancellazione del rumore:
- Riducono i rumori di fondo come i motori di aerei, mezzi pubblici o semplicemente ambienti affollati;
- Rendono il viaggio più confortevole permettendoti di isolare il pianto dei bambini, le conversazioni ad alto volume e altri fattori di disturbo;
- Migliorano la concentrazione quando si lavora o si studia riducendo al minimo le distrazioni;
- Migliorano la tua esperienza di ascolto: musica, podcast e video hanno un suono più chiaro senza rumori esterni che distraggono la tua attenzione;
- Aiutano a rilassarti, creando uno spazio più tranquillo durante i momenti di pausa o di meditazione;
- Proteggono il tuo udito permettendoti di ascoltare a volumi più bassi, poiché è meno necessario sovrastare il rumore di fondo;
- Aiutano a dormire meglio in aereo o in ambienti rumorosi (in particolare i modelli over-ear con isolamento acustico passivo);
- Aiutano ad aumentare la produttività in spazi condivisi o uffici open space dove il chiacchiericcio di sottofondo può essere molto fastidioso.
Cancellazione passiva (isolante) vs cancellazione attiva del rumore
Esistono due tipi principali di cuffie con cancellazione del rumore: passive e attive.
La cancellazione attiva del rumore utilizza una tecnologia per contrastare i suoni esterni, ma la cancellazione passiva del rumore funziona in modo molto più semplice. Si basa sul design fisico delle cuffie per bloccare il rumore, solitamente grazie ai padiglioni ben imbottiti che coprono completamente le orecchie e creano una tenuta naturale.
Immaginale come le cuffie antirumore che i bambini indossano durante alcuni eventi per proteggere l’udico, come i concerti. Un paio di cuffie over-ear ben progettate possono offrire un isolamento acustico sorprendentemente efficace solo attraverso mezzi passivi.
Sebbene le cuffie con cancellazione passiva del rumore non utilizzino tecnologie avanzate, offrono comunque diversi vantaggi. Quelle con cavo non richiedono ricarica, quindi è possibile utilizzarle in qualsiasi momento senza preoccuparsi della durata della batteria.
Alcune persone preferiscono anche la qualità del suono delle cuffie passive e ritengono che offrano un audio più naturale o equilibrato. Inoltre, sono spesso più convenienti rispetto ai modelli con cancellazione attiva del rumore, il che le rende una buona opzione se sei alla ricerca di una buona riduzione del rumore a un prezzo più contenuto e senza funzionalità aggiuntive.
Risoluzione dei problemi comuni relativi alla cancellazione del rumore
Rumore debole, ovattato o assente
Se noti che la qualità della cancellazione del rumore è peggiorata nel tempo, la prima cosa da fare è controllare i cuscinetti auricolari e la vestibilità. Se le cuffie non poggiano correttamente sulle orecchie o sulla testa, lasciano spazio al rumore ambientale.
Questo potrebbe verificarsi anche se i padiglioni auricolari sono danneggiati. Oltre ai problemi fisici, è bene consultare il manuale d’uso per verificare se un ripristino potrebbe essere utile.
Connettività Bluetooth
Se utilizzi un paio di cuffie wireless con cancellazione del rumore, potresti riscontrare problemi di connettività Bluetooth. È utile ripristinare la connessione “eliminando il dispositivo” sullo smartphone o sul computer e quindi accoppiare nuovamente i dispositivi. Inoltre, verifica che il software sia aggiornato ed esegui controlli frequenti per eventuali aggiornamenti.
Fastidi
A volte il cervello può interpretare l’assenza di rumori ambientali come un cambiamento di pressione, causando vertigini o fastidio. Se ti accorgi che le cuffie con cancellazione del rumore ti provocano vertigini o mal di testa, la cosa migliore da fare è interrompere l’ascolto o disattivare la funzione ANC, se le cuffie lo consentono.
Potresti anche provare ad attivare la modalità Trasparenza o qualcosa di equivalente. Se provi dolore o irritazione, potrebbe essere necessario regolare la vestibilità delle cuffie per assicurarti che non siano troppo strette sulla testa. Potresti anche dover provare degli auricolari con cancellazione del rumore se hai problemi con il peso e la vestibilità dei diversi modelli.
Le chiamate hanno un suono ovattato
Purtroppo, lo stesso trattamento applicato alle cuffie con cancellazione del rumore non si applica necessariamente alle telefonate. Infatti, le cuffie wireless hanno tradizionalmente difficoltà a trasmettere un audio cristallino che non sia la riproduzione multimediale, anche se la situazione sta migliorando nel tempo. Se utilizzi le cuffie ANC per frequenti chiamate di lavoro, potresti prendere in considerazione un modello con microfono a braccio staccabile, che migliorerà la chiarezza della voce.

